“Comando Corpo D’Armata di Bologna” “L’ultima settimana dello scorso ottobre resterà infausta nella storia d’Italia perché, nell’avversa sorte toccata alle nostre armi, pochi criminali, per viltà o per biechi propositi, facilitarono al nemico la riuscita d’una prima, improvvisa irruzione nel suolo sacro della Patria. Urge frapporre argine insuperabile alla baldanza straniera, urge nettare la nostra bandiera dal fango con cui… Read more »
Finalmente si arriva a Mirandola alle ore 16; la nostra penosissima marcia è terminata. Qui è il campo di concentramento delle artiglierie della 2° Armata e probabilmente ci fermeremo un po’ a lungo nell’attesa della riorganizzazione per ripartire poi pel fronte. Il nemico è arrestato sul Piave. Un nuovo entusiasmo, una nuova fede subentra nel cuore di tutti. La rivincita… Read more »
Alle ore 12,20 si passa il Po sopra un ponte di barche. Alla sua sinistra è la cittadina di Postiglia . al centro della sua piazza è un bel monumento a Cornelio Nepote. Gli abitanti si mostrarono d’una generosità commovente e così di sfuggita ci corrono dietro offrendoci pane, fette di polenta, mele e perfino delle scodelle di minestra. Passato… Read more »
Si lascia Pressana rimettendoci in marcia alla volta di Legnago. Altri 26 km. Il domani si riparte verso le ore 10,30. Quanto durerà questo penoso pellegrinaggio? Siamo stanchi ed affamati.
“Comando Corpo D’Armata di Bologna” “L’ultima settimana dello scorso ottobre resterà infausta nella storia d’Italia perché, nell’avversa sorte toccata alle nostre armi, pochi criminali, per viltà o per biechi propositi, facilitarono al nemico la riuscita d’una prima, improvvisa irruzione nel suolo sacro della Patria. Urge frapporre argine insuperabile alla baldanza straniera, urge nettare la nostra bandiera dal fango con cui… Read more »
“E’ arrivato il sergente Brancalari” m’avverte un soldato. Corro subito. Questi mi viene incontro con un’aria mortificata e senza darmi tempo d’interrogarlo : “Caro Joli, tutto ho perso, ma non per colpa mia. Ho sbagliato la strada, mi sono disperso. T’ho cercato tanto senza trovarti. Fatta notte mi ritiro entro un cascinale, ma appena svegliatomi alla mattina dopo non trovo… Read more »
Alla mezzanotte precisa si lascia Treviso. Date le penose condizioni fisiche di tutti si provvede a farci fare un tratto di via in ferrovia. Ci stipano entro vagoni bestiame senza fornirci neppure d’una galletta. Si va a Mestre. Il tragitto non è lungo ma per noi fu penosissimo. Da Mestre si prosegue per Este e vi si giunge nientemeno che… Read more »
Si lascia Loncon alle ore 12 diretti a Treviso; altra bella marcia di 28 km. Si giunge alle ore 19,30. Mai ho camminato tanto in vita mia ed in quelle condizioni. Si resiste non si sa come, con un po’ di galletta e qualche rara scatoletta di carne in conserva. Si dorme beninteso sulla nuda terra e fortunatissimi se c’è… Read more »
Si parte tutti a piedi diretti a Loncon e vi si giunge il domani alle ore 17.
Verso le ore 14 giungo nei pressi di Casarsa, luogo indicatomi da un carabiniere dove avrei trovato il comando del mio reggimento. Faccio un incontro gradito: è il sergente Brancalari di Spezia, della mia batteria. “Dove vai Joli?” “A Casarsa,. Non sono i nostri laggiù?” “V’erano ma sono partiti stamani. Ho l’ordine in iscritto di radunare tutti gli uomini nostri… Read more »